L’articolo descrive i risultati ottenuti con indagine Raman su campioni di opale naturale di varie provenienze geografiche.

La ricerca ha dimostrato come, per mezzo della spettroscopia Raman, si possano classificare gli opali in due maggiori varietà riconducibili a diversi ambienti di formazione: sedimentario o vulcanico.

Ulteriori e più approfonditi studi potranno forse permettere, ai laboratori gemmologici, di offrire un servizio di identificazione di origine geografica anche su queste gemme.

Apparso su Journal of Raman Spectroscopy, Volume 47 (12), dicembre 2016, pagg. 1444-1451

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